Conoscete il trust c.d. “dopo di noi?” Ci avete mai pensato al “dopo di noi?” Non solo la pandemia ha spinto molti a questa riflessione (Testamento biologico e Covid). Le persone fragili hanno diritto ad un progetto di vita.
I genitori possono infatti proporre ad esempio un trust funzionale al c.d. dopo di noi. Uno strumento giuridico a vantaggio di un figlio. Viene definito trust di protezione. Un tipo di trust (Trust e fondo patrimoniale) istituito con atto tra vivi ed che ha specifica struttura. E’ finalizzato alla tutela del patrimonio della famiglia contro eventuali creditori personali dei coniugi e dei figli. Una alternativa al fondo patrimoniale . Uno strumento che consente di proteggere gli interessi della famiglia. Quando si parla di interessi della famiglia si intendono tutti i bisogni. I bisogni sono intesi in senso esteso. Cioè sono ricomprese tutte quelle esigenze volte al pieno mantenimento e armonico sviluppo della famiglia. Vi rientra anche il potenziamento della capacità lavorativa. Sono sempre escluse tutte le esigenze cataterizzate da speculazione. In questa ottica il dopo di noi si innesta. Valutare un vincolo di destinazione al fine di proteggere questi bisogni.
Obbiettivo
Prima di tutto si cerca di garantire la massima autonomia del beneficiario. Vi sono agevolazioni fiscali con riferimento alla salvaguardia del patrimonio di persone con gravi disabilità. Il Trust c.d. “dopo di noi” prevede destinazioni di beni mobili e o immobili da parte di un familiare. O altri soggetti a vantaggio di uno o più beneficiari gravemente disabili. Il trustee, attraverso la sua amministrazione può realizzare un programma su misura per il beneficiario.
Si tratta di un istituto molto importante. Si prende per la prima volta in conisderazione concretamente la possibilità di salvaguardare e disciplinare la indipendenza di un soggetto fragile.
Benefici fiscali.
Da considerare che il trust “dopo di noi” può beneficiarte del finanziamento del Ministero del lavoro e politiche sociali. Esiste infatti un fondo di assisrenza. Vanno rispettati specifici requisiti, contenuti nell’atto istitutivo del trust “dopo di noi”.
Vale la pena approfondire questo strumento. Pensare al futuro di una persona cara e fragile. Sempre mediante ricorso a professionisti esperti.
www.avvocatoansidei.it