CONTRATTO di COMODATO
Si tratta di un contratto molto diffuso che consente alle parti di regolamentare un c.d. prestito gratuito per un determinato periodo. Può avere ad oggetto un bene mobile o immobile, e una parte consegna all’altra il bene affinchè se ne serva per un tempo o per un uso determinato con l’obbligo di restituirlo.
Il comodato di un bene immobile va registrato entro 20 giorni dalla data dell’atto se informa scritta. Solitamente è un contratto gratuito, ma si pongono subito due problemi: se possa considerarsi ammissibile un comodato in cui a carico del comodatario sia posta una prestazione di scarso valore economico; se il comodato sia da annoverare tra gli atti di liberalità.
Nella pratica non è semplice distinguere tra onere e o controprestazione e quindi sarà necessario valutare caso per caso se l’obbligo imposto a carico del comodatario sia in un nesso di corrispettività, quale controprestazione oppure, se si tratti sono di rapporto di accessorietà.